La transizione dal periodo riproduttivo al primo anno di post-menopausa, definita perimenopausa, avviene nell'arco di più anni ed è caratterizzata da un sostanziale cambiamento biologico.1
La perimenopausa comprende tre fasi: transizione menopausale precoce (nota anche come perimenopausa precoce), caratterizzata da una persistente irregolarità del ciclo mestruale; transizione menopausale tardiva (nota anche come perimenopausa tardiva), caratterizzata da un intervallo di amenorrea di ≥60 giorni nei 12 mesi precedenti; e post-menopausa precoce, che è il primo anno successivo all'ultimo periodo mestruale (FMP).1
Durante la menopausa, molte donne accusano disturbi del sonno, ansia, depressione, emicrania, cambiamenti nelle prestazioni cognitive e sintomi vasomotori, oltre a numerosi cambiamenti fisici e metabolici.1
I sintomi fisici sono secondari alla diminuzione dei livelli di estradiolo:1
La durata, la gravità e l'impatto di questi sintomi variano enormemente da persona a persona e da popolazione a popolazione.2 Si stima che una donna su due viva circa 30 anni di vita in post-menopausa.3
Per circa il 50% delle donne, alcuni sintomi della menopausa iniziano già 2 anni prima dell'ultimo periodo mestruale. Uno studio ha rilevato che un terzo delle donne di età compresa tra 65 e 79 anni riferiva ancora almeno un sintomo.4
La menopausa, con i suoi segni e sintomi, si manifesta in un momento in cui la donna è spesso attivamente impegnata nell'educazione della famiglia, nella gestione di un lavoro a tempo pieno e potrebbe anche avere la responsabilità di prendersi cura dei genitori anziani.1
In seguito all'aumento dell'aspettativa di vita, la maggior parte delle donne trascorre un terzo della propria vita in post-menopausa.5
Bibliografia: